Contenuto principale
- Scambio di informazioni (EDB)
- Reports sequestri (ACIST)
- Reports casi Paesi Terzi (ACRIS).
FALSTAFF
Per le attività di controllo, prevenzione e contrasto alla contraffazione, l’Agenzia ha prodotto, fin dal 2004, un sistema informatizzato denominato F.A.L.S.T.A.F.F. – Fully Automated Logical System Against Forgery and Fraud (unico strumento giuridico/operativo italiano ufficialmente riconosciuto in seno all’Unione Europea, nelle attività di protezione del commercio legittimo), costitutivo di una banca dati incrementata dalle informazioni rese disponibili dai titolari di diritti di proprietà intellettuale e che consente di confrontare i prodotti sospettati di contraffazione dichiarati in dogana con i prodotti originali.
Ogni titolare che richiede un intervento di tutela di un proprio diritto di proprietà intellettuale genera, nella banca dati, una scheda in cui possono inoltre essere registrate, per ogni prodotto, le informazioni di carattere tecnico che lo caratterizzano. E’ inoltre possibile corredare le informazioni testuali con immagini e la “mappa” degli itinerari doganali.
Le informazioni così registrate sono interrogabili dai funzionari doganali in tempo reale in modo tale da reperire i contatti con i tecnici delle associazioni di categoria e/o degli enti di certificazione della qualità dei prodotti posti sotto tutela per avvalersene in caso di necessità. La banca dati si integra, inoltre, con il Circuito Doganale di Controllo e permette di definire ulteriori profili di rischio per intercettare già in fase di acquisizione della dichiarazione doganale le operazioni doganali che presentano rischi di contraffazione.
Ciò è possibile in quanto il Circuito Doganale di Controllo analizza, in tempo reale, tutte le dichiarazioni di importazione ed esportazione presentante in dogana e le indirizza automaticamente ai canali di controllo abbinati ai profili di rischio elaborati anche in base ai parametri indicati, nelle schede, dalle aziende.
Con questa realizzazione l’Agenzia ha dato risposta concreta ad alcune delle esigenze più pressanti nell’ambito della lotta alla contraffazione: identificare il maggior numero possibile di prodotti contraffatti, intercettare le strategie di frode e minimizzare i tempi di intervento; obiettivi, questi, raggiungibili soltanto con il ricorso a strumenti telematici.
Nel 2005 il progetto FALSTAFF ha ricevuto la Menzione d'onore (156 KB) nel corso della manifestazione degli eEurope Awards 2005 (l’Oscar europeo dell’innovazione) volta a premiare le migliori iniziative di e-government e che ha avuto luogo a Manchester.
Di recente, il sistema FALSTAFF è stato arricchito di nuove funzionalità per recepire le modifiche introdotte dal Regolamento (UE) nr. 608/2013 e, in particolare, per realizzare un dialogo applicativo (del tipo system to system) con la banca dati CO.PI.S. (anti-COunterfeit and anti PIracy information System), sviluppata dalla Commissione Europea per lo scambio di dati tra gli Stati membri e la Commissione sulle decisioni riguardanti le domande di tutela e il blocco delle merci.
Il Progetto dell’Agenzia delle dogane “Falstaff per i giovani”
L’obiettivo dell’iniziativa sviluppata dall’Agenzia è quello di informare le giovani generazioni sui pericoli derivanti dall’alimentare, anche inconsapevolmente, il fenomeno della contraffazione e sui rischi connessi all’acquisto, anche on-line, di prodotti non conformi alle normative di qualità e sicurezza.
In collaborazione con le maggiori associazioni di categoria, l’attività è tesa a coinvolgere tutti i soggetti istituzionali anche non impegnati nella lotta alla contraffazione per sensibilizzare i consumatori più giovani attraverso un’azione educativa che fa uso delle moderne tecnologie.
Il progetto si è concretizzato con la creazione del portale FALSOBOOK, in cui sono presenti approfondimenti, tematiche di interesse per i consumatori, consigli delle associazioni di categoria… e molto altro ancora!
Il team del progetto FALSTAFF può essere contattato al seguente indirizzo: adm.falstaff@adm.gov.it
CO.PI.S anti-COunterfeit and anti PIracy information System
E’ l’unica banca dati unionale con base giuridica, in cui sono presenti tutte le istanze di tutela presentate ed accettate dall’Amministrazione doganale (ex reg. 608/2013), tutti i dati relativi ai sequestri operati dalle autorità doganali europee e i dati contenuti nella banca dati nazionale (FALSTAFF).
IP Enforcement Portal : il portale UE per contrastare le violazioni dei diritti di proprietà intellettuale
A giugno 2019 l’Osservatorio europeo per i diritti di proprietà intellettuale - incardinato in EUIPO (European Union Intellectual Property Office), l’Ufficio europeo competente per la registrazione dei marchi, disegni e modelli validi nei 28 Paesi dell’Unione che ha sede ad Alicante - ha lanciato la nuova piattaforma unica dell’UE per le questioni relative alla tutela dei DPI.
Il nuovo portale dell’Unione europea è uno strumento interattivo che integra in un’unica piattaforma sicura le funzionalità delle preesistenti banche dati EDB (Enforcement Data Base), ACIST Anti-Counterfeiting Intelligence Support Tool) e ACRIS (Anti-Counterfeiting Rapid Intelligence System). Le tre banche dati, prima indipendenti, sono ora tre distinte funzionalità di un unico portale:
IP Enforcement Portal consente ai titolari dei diritti (e/o ai loro rappresentanti legali) di inserire direttamente i dati relativi alla domanda per la tutela dei propri diritti di proprietà intellettuale (Application for Action – AFA) e di comunicare con le Autorità di law enforcement dell’Unione preposte alla tutela e al contrasto delle frodi, offrendo la possibilità di uno scambio di informazioni sui traffici di prodotti contraffatti o casi sospetti.
IP Enforcement Portal è inoltre collegata direttamente alle banche dati di EUIPO che raccolgono tutte le informazioni su marchi e disegni unionali, nazionali e di molti Paesi Terzi (TMview e Designview).
E-Bacchus
E-Bacchus è la banca dati dell’Unione Europea che contiene il registro delle denominazioni d'origine e delle Indicazioni Geografiche Protette (IGP) ai sensi del Regolamento (UE) n. 1308/2013 sull’organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli. Elenca le Indicazioni Geografiche e le Denominazioni di Origine dei Paesi extra UE protette nell’Unione da accordi bilaterali sugli scambi di vino conclusi tra l'UE e i Paesi interessati ed elenca le menzioni tradizionali protette nella UE.