Foto di sei pastiglie diverse di droga sintetica

Da alcuni anni i laboratori chimici effettuano analisi su campioni di droghe (o sospette tali) per verificare l’effettiva presenza del principio attivo e, se accertata, per la valutazione del suo contenuto.

L’analisi del prodotto comprende il calcolo percentuale del principio attivo identificato e, se richiesto, il numero di dosi ricavabili dal reperto nella sua globalità.

L’apparecchiatura scientifica di cui si dispone, di norma dedicata, comprende gas-cromatografi, HPLC, spettrofotometri, gas-massa e microscopi.

Il laboratorio chimico specialistico annesso viene utilizzato sia per un'eventuale esecuzione di test rapidi di conferma (narco-test TLC) che per la preparazione dei campioni all’indagine strumentale.

Lo spettro d'indagine comprende le droghe naturali (hashish, marijuana, cocaina), le artificiali (eroina), le sintetiche (amfetamine, MDMA, MDE, MBDB, eccetera) e le sintetiche dell’ultima generazione.

Provvedono, di norma, al sequestro dei campioni di droghe le forze dell’ordine, i Servizi di Vigilanza Antifrode Doganali (SVAD) degli aeroporti, eccetera.